Possono essere definiti in qualsiasi modo, ma non ripetitivi: sono gli Headless, ospiti della nostra seconda puntata di NEXT GENERATION.
Il duo viene da Reggio Emilia e in questi anni ha assaporato un ampio spettro della musica elettronica (scoprirete di più nell’intervista). Rispetto ad altri artisti, non rilasciano tante produzioni, ma questo va sempre a favore di una qualità e una freschezza dei suoni, difficile da trovare altrove.
Vi basta ascoltare la loro discografia per identificare un percorso musicale iniziato con sonorità Electro House aggressive e tutt’ora in via di definizione verso suoni più dolci. Se volessimo sintetizzare questo percorso in tre tappe, la scelta ricadrebbe sui seguenti lavori: il remix di “Cornelius” del progetto Bloody Beetroots, il remix di “Shooting Helicopters” del loro concittadino Benny Benassi (entrambi in free download) e l’original “Say Why” in collaborazione con la cantante Simona Barbieri McKenzie.
Il resto della loro discografia lo trovate in fondo all’articolo, dopo l’intervista.
INTERVISTA:
(A: Alberto, L: Lorenzo)
Ormai quando sento un vostro nuovo brano potrei riconoscerlo anche ad occhi chiusi, ma non perché si assomigliano tutti (anzi, tutt’altro), ma perché c’è un qualcosa che li rende riconoscibili dalla massa. Qual è secondo voi quell’elemento che vi contraddistingue dagli altri artisti?
A: Di elementi in comune io sinceramente ne vedo pochi, nel senso che stiamo ancora cercando di sperimentare il più possibile, per trovare il nostro elemento distintivo.
L: Infatti il progetto è nato come “Headless”, senza testa, perché produciamo ciò che ci piace, non concentrandoci su di un genere preciso, ma spaziando il più possibile.
A: Infatti abbiamo fatto principalmente Electro house e Dance/Pop, ma anche brano dubstep (XTempo), e prodotto tracce di tutti i tipi , dalla drum n bass alla future.
L: La cosa che per ora ci contraddistingue di più è l’energia che trasmettiamo nei brani.
Avete già pubblicato svariati brani in collaborazione con validi cantanti locali tramite Off Limits Records (l’etichetta che ha rilasciato i primi successi del concittadino Benny Benassi). Se poteste scegliere un/a cantante italiano/a con cui registrare un brano, quale preferireste?
L: A me piacerebbe troppo Caparezza.
A: Sì, Caparezza e perché no i Negrita
Adesso è arrivato il momento della classica domanda per i gruppi: in studio avete una gerarchia o ognuno fa un po’ di tutto?
A: In realtà non abbiamo una divisione precisa tra noi. Solitamente uno dei due inizia una bozza, l’altro ci lavora sopra e dopo si mischiano le idee che vengono fuori.
Per l’immediato futuro avete delle release già programmate?
A: Sì, dobbiamo uscire con un EP dance/pop per la nostra etichetta Off Limits Music. Verrà rilasciato per la fine di quest’anno o l’inizio del prossimo, dato che stiamo completando ora la quarta e ultima traccia.
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